La nostra scuola offre la possibilità di iscriversi ai corsi regolari di strumento, che sono composti da 3 lezioni settimanali:
La frequenza alle lezioni collettive è obbligatoria per gli iscritti ai corsi regolari
Che cos’è il canto? Può sembrare una domanda banale, ma al suo interno si annidano non pochi aspetti da prendere in considerazione. La Maestra Lia Serafini ha intitolato il proprio libro “Il Canto: Maestro di equilibrio”, identificando così il connubio canto-equilibrio. Ma perché l’equilibrio ha a che fare col canto?
"Il segreto del canto risiede tra la vibrazione della voce di chi canta ed il battito del cuore di chi ascolta"
Khalil Gibran, Il Profeta, 1923
Cantare è divertente e porta a benefici salutari importanti: una maggiore consapevolezza del proprio corpo, una respirazione corretta e più profonda, una giusta postura, lo stimolo della circolazione del sangue e il rafforzo del sistema immunitario. Cantando musiche nuove aumenti il proprio bagaglio culturale. Cantare fa bene al cervello e all’anima!
La fisarmonica e la Sterische Harmonika sono strumenti legati alla tradizione popolare, molto conosciuti sotto questo aspetto nelle nostre Valli; non tutti sanno però che sono strumenti che si adattano benissimo a un percorso anche più classico, essendo una piccola "orchestra in uno strumento solo"
Il corso di pianoforte vuole avvicinare bambini e ragazzi, ma anche adulti, alla scoperta di questo meraviglioso strumento. Già dopo poche lezioni si potranno avere le prime soddisfazioni come melodie a due mani o a quattro mani assieme all'insegnante.
Il corso di batteria e percussioni è indirizzato sia agli allievi dei corsi della Scuola di Musica, con un approccio indirizzato sulla batteria, sia agli allievi dei corsi bande, che avranno un approccio più vasto sullo strumentario per il repertorio bandistico (timpani, xilofono, piatti ecc...)
Il corso di chitarra vuole avvicinare bambini e ragazzi alla scoperta di uno strumento molto conosciuto, ma dalle diverse facce.
Il corso di oboe si propone di fornire all’allievo gli strumenti necessari per l’esecuzione di brani, da interpretare sia come solista che come parte di un gruppo.
Il corso di flauto prevede un' iniziale impostazione di approccio allo strumento e di tecnica respiratoria per passare poi all' apprendimento delle prime note.
Il Clarinetto è lo strumento forse più conosciuto e diffuso della famiglia dei legni, soprattutto nell’ambito bandistico. La sua funzione è di tutto fare, ha compiti di solista, di guida melodica, ma anche di riempimento armonico.
Obiettivi del corso sono la conoscenza dello strumento, una corretta postura e l'apprendimento di varie tecniche di respirazione.
Il corso di sassofono è aperto sia all'interno dei corsi della Scuola, sia con all'interno dei corsi di formazione bandistica, essendo uno strumento molto diffuso in questo ambito.
Il corso di Tromba ha l’obbiettivo di fornire una formazione musicale completa. Sarà curato in particolar modo l’impostazione dell’imboccatura, la postura e la respirazione, in modo tale che l’allievo possa raggiungere la piena padronanza tecnica dello strumento.
Trombone, eufonio e tuba sono gli strumenti più gravi della famiglia degli ottoni (che comprende anche tromba e corno) e sono tipici soprattutto della musica per banda. I corsi di questi strumenti sono quindi rivolti principalmente alla formazione dei giovani allievi delle bande di Fiemme e Fassa.
Il Corso di Violino è strutturato in modo da far acquisire ad ogni allievo le abilità e le conoscenze teoriche indispensabili per imparare a suonare il Violino, attraverso una buona pratica musicale, un approccio completo e multidisciplinare con particolare attenzione agli aspetti di tecnica, metodo e sonorità, offrendo diverse metodologie didattiche in base alle caratteristiche individuali. Valutando la predisposizione dello studente allo strumento, la motivazione, gli obiettivi, oltre ad eventuali competenze precedentemente acquisite, l’insegnante si occuperà di pianificare un percorso formativo mirato e attento alle esigenze del singolo.
Il violoncello si pone, tra tutti gli strumenti, come quello più vicino al corpo e del quale il corpo ne subisce le vibrazioni direttamente, non solo attraverso le mani.
Va da sé che sia scopo del suo studio quello di trovare il più naturale e spontaneo approccio allo strumento, valorizzando innanzitutto le capacità personali di ogni allievo.
In relazione alle rispettive inclinazioni o aspirazioni, durante il corso della durata di otto annualità, si condurrà l’allievo alla completa conoscenza della tecnica strumentale, fino ad affrontare brani di chiaro valore artistico e tecnico.
Conosci l'insegnante, Ivo Brigadoi
“Per i miei occhi e le mie orecchie, l’organo è sempre il Re degli strumenti”.